Tutte le attività

Alpinismo

Alpinismo giovanile

Escursionismo

Escursionismo adattato con ausili fuoristrada

Il Grand Tour del Lago Maggiore ®

Sentieristica

Sci alpinismo

Sicurezza in montagna in ambiente innevato

Cicloescursionismo

Attività culturali

"Paesaggi narranti" al Museo del Paesaggio Verbania

La Pica da Legn

Maratona della Valle Intrasca

Appuntamenti tradizionali

Galleria foto attività sociali

Partecipazione alle attività

Tutti gli articoli

Care Socie e cari Soci,

Club Alpino Italianoin questo anno così travagliato a causa del Covid, non ha potuto svolgersi la consueta Assemblea annuale dei Delegati CAI e il Direttivo CAI ha cercato di dare spazio alla voce dei delegati, attraverso un evento con modalità da remoto. L’evento, dal titolo “La parola ai Delegati”, è stato  trasmesso sul canale YouTube del Sodalizio lo scorso 28 novembre.

C’è stato uno spazio riservato alla presentazione dei contributi di alcuni delegati, in formato video o come testi scritti, e uno spazio riservato al Presidente generale e ai Vicepresidenti. Gli argomenti trattati sono stati numerosi, sia di interesse pratico-gestionale per le sezioni, che di interesse più ampio per tutti i soci.

E’ stata un’occasione interessante, nella quale si è parlato di diversi temi e iniziative alle quali il CAI, a vari livelli si sta dedicando. Ne ricordo brevemente alcuni, invitando chi fosse interessato a prendere visione dell’evento al seguente link https://youtu.be/Lssc7mN64T4:

  • il progetto, prospettato dalla Sede Centrale CAI, di costituzione della Cooperativa Montagna Servizi (come soluzione giuridica alla necessità di sollevare il personale della sede centrale dallo svolgimento di attività non istituzionali, ma comunque di interesse per i Soci);
  • il contributo del CAI per l’emergenza Covid (attraverso aiuti economici per l’acquisto di vetture per l’ANPAS - Associazione nazionale pubbliche assistenze - per raggiungere gli abitanti dei paesi e delle frazioni più sperdute);
  • i rifugi e gli aiuti forniti per affrontare l’emergenza Covid;
  • il Sentiero Italia CAI (il sentiero che collega tutte le regioni italiane), un progetto in continua evoluzione, strumento per aiutare lo sviluppo di microeconomie montane e per interloquire con le istituzioni; è prevista la realizzazione delle guide ufficiali del Sentiero Italia CAI e di un documentario sul Sentiero Italia;
  • il rinnovamento del sito istituzionale, a cui sarà possibile collegarsi con “minisiti”, che ogni sezione può aprire per riportare notizie e attività;
  • la questione della tutela dell’ambiente montano, a vari livelli (sezionale, regionale, centrale) e del ruolo del CAI in tal senso;
  • l’iniziativa dei Club Alpini “Villaggi degli alpinisti” che, in accordo con gli obiettivi della Convenzione delle Alpi, perseguono uno sviluppo sostenibile e la tutela delle Alpi;
  • la “Montagnaterapia” come strumento per far vivere la dimensione della montagna a persone meno fortunate, affette da disabilità o in situazioni di disagio;
  • i sistemi di videoconferenza, che permettono di essere “vicini” in tempi di pandemia, di parlare e confrontarsi; strumenti in cui investire anche per il futuro;

e tanti altri.

E’ stato ricordato l’impegno dei tantissimi volontari per la manutenzione, il rilievo, la segnaletica dei sentieri, esprimendo a tutti loro un ringraziamento ed è stato richiamato il senso di appartenenza al CAI, ben rappresentato dall’espressione “siamo soci, non tessere”.

Per concludere, ricordo che è in previsione l’organizzazione di dirette streaming per la Giornata internazionale della montagna, in programma il prossimo 11 dicembre e che dal 15 dicembre al 15 gennaio CAI e Trento Film Festival metteranno a disposizione dei soci CAI quindici film in streaming (l’iniziativa si chiama “Natale in quota”, qui il link: https://online.trentofestival.it/, e dal 9 dicembre sarà possibile scoprire i film scelti).

Sperando che la lettura di questo breve resoconto possa costituire uno stimolo ad andare a scoprire alcune delle iniziative e un’occasione per sentire sempre vicina e attiva la grande famiglia del CAI, saluto tutti cordialmente.

Camilla Scalabrini