Prende vita in questi giorni un progetto pilota che è frutto della collaborazione tra la CROCE ROSSA del Comitato Provinciale di Verbania e il CLUB ALPINO ITALIANO della Sezione Verbano di Intra.
"Ci siamo resi conto – afferma Acco Vittorino Presidente della CRI - che spesso la prevenzione ha sempre ricoperto il ruolo di 'cenerentola', ovvero, anche se parlare di prevenzione significava trovare ampi e formali consensi, nessuno poi era disposto ad impegnarsi in modo diretto. In montagna, storicamente, le cose andavano anche peggio; di regola si parlava solo di pericoli e di disgrazie. Da qui l’idea della progettazione, realizzazione e diffusione di un opuscolo contenente le principali norme di prevenzione e di primo soccorso."
La promozione del materiale informativo avverrà prevalentemente attraverso i Soci del CAI, che provvederanno alla sua diffusione presso i rifugi locali, i punti di ristoro alpini, le Sedi delle Associazioni di Volontariato, le Strutture ricettive montane ecc.
"La collaborazione tra le due Associazioni di Volontariato, rimarca il Dott. Enrico Colombo, Presidente della Sezione del CAI Verbano di Intra, è il risultato di una convergenza naturale. Ci auguriamo che l’iniziativa, oggi sperimentale, sia apprezzata e possa prendere piede, ampliarsi e migliorare nel futuro. Il nostro obiettivo rimane diffondere il messaggio della prevenzione degli incidenti in montagna con la viva speranza che possa servire come spunto di riflessione e di crescita consapevole."
L’accordo inoltre prevede uno scambio di esperienze tra i due Enti. Nei prossimi mesi i Volontari della Croce Rossa terranno una serie di lezioni ai Soci CAI sulle fondamentali norme di Primo Soccorso, mentre i Responsabili CAI metteranno a disposizione la loro esperienza sul comportamento in montagna agli Operatori CRI impegnati nelle attività speciali, quali ad esempio le Unità Cinofile.
"Questa è la dimostrazione – conclude Acco – di quanto sono importanti le cooperazioni tra le Associazioni, il vero valore aggiunto che ci permette di offrire un servizio migliore alla cittadinanza, che rimane il nostro scopo principale."