Sabato 10 agosto 2019, soci, simpatizzanti ed i componenti il Consiglio del CAI Verbano si sono ritrovati al Rifugio Pian Cavallone per un caloroso e doveroso abbraccio e ringraziamento a tutti i volontari di oggi ma anche di anni addietro che si sono prestati ed adoperati per rendere il rifugio bello ed accogliente come si presenta….
…..I partecipanti sono in tanti, chi salito da Intragna, chi da Caprezzo, chi, come me, da Miazzina con la fortuna di incontrare Piera che conosce il sentiero dalla Cappella Fina a menadito, ci ferma davanti alle cappelle, da lei rese pulite e ricamate di fiori davanti a dipinti di Madonne… Arrivare al “Pian Cavallone” è anche questo: una parola, una preghiera muta, lo sguardo verso il Lago Maggiore ed oltre... Arriviamo alla Cappella del Pian Cavallone, Piera si ferma, apre il cancello si guarda in giro, tutto pulito...Quadri di Madonne, a ricordo, la montagna ti invita a pensare e ricordare… Laggiù, al rifugio, vedo già un brulicare di persone, al momento è solo movimento multicolore ma sono sicura che ci saranno proprio tutti con Lorenza indaffarata in cucina; il rifugio è ancora più bello di quanto ricordi, rimesso a nuovo, tinteggiato, le persiane rosse, le inferriate alle finestre in alto, i pannelli solari … per luce ed acqua calda! Quanto lavoro! E quanta fatica… Una foto a tutti i volontari presenti, un plauso e grazie a tutti, a Franco Ramoni che considera il “Pian Cavallone” casa sua, o forse, di più.
All’interno il rifugio è più che accogliente, con Lorenza indaffarata a cucinare ed i suoi aiutanti a darle un mano… Sorrisi e riposo in attesa che tutti arrivino; salgo al piano di sopra, profumo di legno, camere ordinate, servizi...luccicanti!
Eccoci, ci siamo tutti, rivedo Berto, Massimo Carla Ada Lucia Marta e tanti altri… E’ sempre un bel ritrovarsi... Ci sediamo a tavola, siamo veramente in tanti, tutto il rifugio è “occupato“ da noi, festanti, riconoscenti anche per questa giornata, il pranzo è gustoso, il vino piacevole!
Il presidente della sezione prende parola, ricorda a tutti il lavoro dei volontari, ringrazia anche il CAI centrale per il contributo per l’impianto fotovoltaico e tutti i partecipanti, veramente in tanti che con la loro presenza hanno dimostrato l’attaccamento al rifugio Pian Cavallone. E poi le parole di Franco R. e di Massimo P., a ricordare il lavoro dei volontari presenti e non, dall’inizio sino ad oggi, è quasi la storia del rifugio…
Quanto lavoro fatto, la riconoscenza è nei nostri sguardi, nei nostri sorrisi, Franco e Massimo ringraziano anche noi, lì presenti, in tanti, e Lorenza, che con la sua caparbietà e capacità ha anch’essa permesso che il rifugio diventasse così confortevole e pratico: la stufa bella grande per cucinare più velocemente, il frigorifero per conservare anche il pane, tutto perfetto.
La giornata volge al termine, ci salutiamo con affetto e simpatia, ciascuno di noi si incammina verso il sentiero scelto, nei mie pensieri ma credo di tutti, un grazie per essere stati presenti così in tanti, una grande famiglia, intorno a chi ha lavorato ed ancora sta lavorando per il Rifugio del Pian Cavallone, all’interno di questo nostro splendido ed invidiato Parco Nazionale ValGrande…
Maria Grazia