La castagnata al rifugio del Pian Cavallone e la festa della Croce A.V.I.S. al monte Todum è uno degli appuntamenti che non può mancare nel calendario delle attività del CAI Verbano Intra.
Un ultimo appuntamento, al rifugio, prima che chiuda i battenti ed un'ultima preghiera intorno alla Croce del Monte Todum.
La giornata sembra bella, qualche nuvola, ma poco importa; ognuno salirà per proprio conto, seguendo sentieri diversi che portano su. Salgo da Cappella Porta con Franco ed alcuni amici, in mezzo a boschi di faggio che promettono funghi, i colori autunnali nelle foglie e nel sottobosco sono già ben evidenti: marroni, rossi ,arancioni..
Al rifugio è già un andirivieni di persone, saremo in tanti come tante altre volte, il fuoco per cuocere le castagne, legna secca di larici ,”cuochi” indaffarati. Un brulichio di persone serene e sorridenti. Saluto Lorenza, la gestrice del rifugio già indaffarata con i suoi “ ragazzi” a preparare il pranzo …
Salgo alla Croce per la Messa, alla cappella ancora altre persone… zaini e giacche colorate. Ci raccogliamo tutti intorno all’altare di pietra, don Ezio in giacca a vento e sciarpa multicolore; fa freddo, sale la nebbia, ma le preghiere in montagna, in cima alla montagna , mi sembrano siano più ...sentite. L’altare con il vasetto di fiori, le parole di don Ezio, qualche canto... I miei pensieri corrono a chi è andato avanti, in montagna c’è ancora più commozione. Tant'è... la Messa è finita andate in pace!
Fa veramente freddo, nebbia, non sono ancora abituata a tanto freddo, sono appena ritornata da Karpathos accidenti, caldo, sole, mare… Scendiamo velocemente al rifugio, siamo davvero numerosi, ritrovarsi è sempre più che un piacere.
La “brascarola” con le castagne ha già prodotto: persone in fila davanti ad un tavolo, Avio indaffarato… sacchettini di castagne abbrustolite che velocemente spariscono… il fuoco arde, manca legna o forse no, comunque Franco, con Giuseppe e Pier, parte a raccogliere qualche ramaglia secca. Come altre volte gran lavoro di volontari a far sì che la festa possa ben riuscire…
Alberto, Massimo, Celeste, Bruna intorno al fuoco, a gettar legna fine e poi grossa, prima fiamme alte e poi solo ...brace: cuocere le castagne è un'arte; qualcuno salterà anche il pranzo!! Franco Ramoni sovraintende a tutto, come sempre, quando si tratta del “suo” rifugio!
Sarà che ormai è autunno ed ormai comincio a pensare al nostro inverno che già mi sembra interminabile, ma cerco di godermi ogni momento di questa giornata, in mezzo a persone contente, sorridenti, rilassate... E poi è uscito dalla nebbia anche un bel sole che scalda e molto.
Pranzo nella sala all’interno, con tanti amici, la stufa è accesa, il fuoco arde per bene. Risate e chiacchiere a volontà, il cibo più che buono come sempre, Lorenza ed i suoi ragazzi non si sono risparmiati, un rifugio a cinque stelle non lo si trova facilmente…
Ancora al sole seduta sulla panca con Paola Marco e poi Lucia, Gianni, Vittoria, Renata, Giusi….
Intorno le montagne, alpeggi, sentieri da percorrere. La felicità è questa.
Si scende, è ora.
Grazie, ancora una volta, ai tutti gli amici ritrovati, sempre tanti, per la loro preziosa compagnia;
Grazie a Lorenza, sempre sorridente e pacata, ed “ai suoi ragazzi”;
Grazie a Franco Ramoni ed a tutti i volontari, ancora una volta: le castagne e quant’altro sono salite al rifugio nei loro zaini!
Grazie all’A.V.I.S., per tutto ciò che rappresenta ed il suo insostituibile lavoro;
Grazie al CAI Verbano Intra, ancora una volta!
Maria Grazia