Come da qualche anno a questa parte, il 15 agosto – Ferragosto e Festa dell’Assunta – è motivo di ritrovo al rifugio del Pian Cavallone per condividere momenti in allegria tra amici e soci del CAI Verbano e non solo. Quest'anno, per chi vuole ed è ben allenato, si può salire al Pizzo Marona, per ricordare i 150 anni della prima ascesa dei 19 soci fondatori della nostra sezione.
Ognuno sale per proprio conto al rifugio, senza appuntamento di gruppo, tranne i temerari della “Marona” che si ritrovano presto a Cappella Fina per poi salire tutti insieme sino alla Cima.
Io parto presto, per percorrere al “fresco“ il sentiero che da Cappella Fina arriva al rifugio. Il mio passo lento e continuo, ogni tanto una sosta per un sorso d’acqua, lo spettacolo sulla piana e sui laghi è sempre meraviglioso.. Boschi di faggio, qualche betulla …..arrivo, è ancora presto per la sosta al rifugio, ed allora si va al Pizzo Pernice, il sentiero sale dolcemente, mi guardo intorno, i Corni di Nibbio, alti e scoscesi, laggiù le mie montagne ...e poi Il Monte Rosa , la Maronetta, la Cappella della Marona, prati in ripida pendenza.
Lo spettacolo della corona di montagne è sempre meraviglioso da qui.
Ridiscendo lentamente, mi aspetta il rifugio, incontro già amici che salgono piacevolmente per arrivare al rifugio. La Cappella del Pian Cavallone, ancora chiusa, che anche dal mio alpeggio, sulle montagne di Ornavasso, intravvedo come un puntino bianco.
Una sosta, una preghiera, e scendo al Rifugio, sempre ben tenuto…. Incontro Gianni e Lucia, già belli riposati dalla salita, e poi pian piano arrivano tutti i “temerari” del Pian Cavallone!! !
Ritrovo anche Luca, il nuovo gestore ed i suoi aiutanti, gentilissimi e d indaffarati.
Via vai di escursionisti, tante chiacchiere e tante risate…. Aspettiamo i temerari della “Marona” , ma nulla.. ancora non sono di ritorno! D’altra parte è una montagna impegnativa, salita impervia, sentiero esposto, catene protettive.. ed il caldo che oramai da qualche settimana si fa sentire troppo!
I “temerari“del rifugio si accomodano per pranzare, è mezzogiorno passato! Non siamo in molti nella bella sala da pranzo, ma tant'è, l'appetito non manca, chiacchiere e risate.
Finalmente arrivano i temerari della Marona, li accogliamo con un bell'applauso, visi stanchi, molto stanchi, ma soddisfatti per la bella impresa. Ci sono anche tre amiche, mi sembrano le meno stanche di tutti, ma tant'è, ormai è fatta, la vetta raggiunta, un ricordo indelebile ed un bel ricordare i 150 della sezione!
Tante parole ormai, tante risate, tanti ricordi ….
Seduti all'ombra, qualche foto per ricordare, qualcuno inizia a scendere, saluti affettuosi, è sempre bello ritrovarsi e darsi appuntamento per qualche altra escursione.
Allegria e serenità, come sempre!!
Scendo lentamente, con Marcello, Lidia, Vittoria e Franco, ancora qualche parola... Le auto. Si rientra.
E’ stato un bel Ferragosto, in bella compagnia, serenità ed allegria, un buon pranzo, la gentilezza dei gestori. Ed un’altra impresa a ricordare, nuovamente, i 150 della mia sezione!
Maria Grazia