Quando la musica parla al cuore …
Nonostante il tempo imbronciato e poco promettente, i cinque musicisti dell’ ”INSUBRIA BRASS QUINTET” , armati dei loro ottoni, hanno raggiunto il nostro Rifugio di pian Cavallone, sabato 16 luglio, con largo anticipo rispetto all’ora prevista per l’inizio del concerto. Il CAI Verbano-Intra a quel punto ha tirato un bel sospiro di sollievo (il timore era che, causa maltempo, la Provincia ritenesse opportuno annullare l’evento …) e sono comparsi i primi sorrisi di soddisfazione nel vedere che anche il pubblico si faceva numeroso: magari con l’ombrello aperto per ripararsi dalle prime gocce di pioggia, con la lingua blu di mirtilli (che stanno maturando sulla colma !), tanti amici ed ospiti graditi hanno raggiunto il rifugio anche grazie a Lorella Canesso, guida ufficiale escursionistica del parco Valgrande, che alle ore 10.00 puntualmente è partita dalla Cappella Fina con alcuni turisti. Abbiamo avuto il piacere di ospitare la prof.ssa Lidia Carazzoni Assessore alla cultura del Comune di Verbania ed in rappresentanza della Provincia del VCO e il dott.Polizzi della Provincia del VCO, il coordinatore delle sezioni CAI EstMonteRosa Antonio Montani, tanti soci del nostro CAI Verbano-Intra, di Gravellona, di Borgomanero, di Pallanza … insomma, un sacco di persone amiche della montagna e desiderose di ascoltare bella musica.
Il concerto si è svolto all’interno del Rifugio, vista la pioggerella che andava e veniva … Al calduccio delle stufe l’uditorio si è fatto catturare da brani musicali eseguiti con autentica maestria ed armonia perfetta, per cui ci si è commossi ascoltando cori alpini noti e meno noti, si sono applaudite le arie tratte da opere di Verdi e Puccini, abbiamo rivisitato la musica dei Beatles e non è mancato il jazz dixie … inoltre brani ispirati a culture musicali di altri paesi e, giustamente, il nostro Inno Nazionale. Bis e ri-bis, la voglia di chiedere altri pezzi musicali era tanta ma si era ormai al tramonto (perché un timido sole si è affacciato per qualche minuto tra le nubi..) e fra calorose strette di mano e mille ringraziamenti a questi cinque bravissimi musicisti il concerto si è concluso.
Ma non la nostra serata! Dopo la cena “tricolore” in rifugio, che tutti hanno spazzolato di gusto, Liborio con Carmen hanno letto brani dal diario di un combattente della prima guerra di indipendenza tra Regno di Savoia ed Austria, riportandoci in un mondo di semplici ma profondi valori, dove bere anche solo un buon bicchiere di vino era considerato un premio a privazioni e rischi … Conclusa questa parentesi letteraria ci siamo armati di torce elettriche e, in fila indiana, abbiamo raggiunto la Croce dell’Avis ai Balmit, dando vita alla promessa “fiaccolata”,che si è conclusa raggruppandoci come tanti luminosi puntini per le foto di gruppo ed un’ultima esecuzione (nostrana e vigorosa) dell’Inno di Mameli. Coccarda con logo del nostro CAI legata alla Croce (come per ogni evento di quest’anno che celebra il 150esimo dell’unità d’Italia).
Notte fonda, niente luna, pioggia sempre più fitta … alcuni si son fermati a dormire al Rifugio, gli altri, cautamente, con pile ombrelli e calzerotti inzuppati, mentre rospi e salamandre li osservavano dall’erba bagnata, han fatto ritorno a Cappella Fina ed alle auto. Ore 01.00 del 17 luglio: tutti a nanna.
Diciamo solo che è stato bello, bellissimo e che in tanti hanno lavorato per il buon esito di questa serata, a cominciare da Fabio, giovane motore dell’iniziativa, con tutto il comitato formatosi “ad hoc”in sede. Grazie al SOLITO gruppo dei SOLITI soci che sempre ci sono per ogni tipo di collaborazione (manovalanza, organizzazione, controllo …) e ahinoi se mancassero … grazie alla provincia del VCO (particolarmente all’Assessore Claudio Cottini e alla D.ssa Aurora Martini che ci hanno inserito nel calendario di “Musica in Quota 2011”, attenti alle nostre richieste ed esigenze particolari..), grazie al gestori del Rifugio per l’azzeccata cenetta, agli amici del comitato “Piazza e Vila” di Pallanza che ci han fornito le torce elettriche, grazie a tutti i partecipanti, per aver vissuto con noi questa bella serata che … PROMETTIAMO!.. la prossima volta sarà anche baciata dal soleee!..