Domenica 9 marzo gita CAI Verbano. Ritrovo alle 7 in Piazza Flaim, siamo in 24 e con piacere noto facce conosciute e no che appartengono ad altre sezioni. Dopo i saluti la carovana di 6 vetture parte alla volta della Garzirola monte del luganese.
Arrivati a Bogno, punto di partenza, ci dividiamo in due gruppi poiché sei di noi hanno gli sci e quindi anziché prendere il sentiero procedono per la strada sterrata ben innevata che arriva anch'essa al passo di San Lucio. La giornata si preannuncia splendida, il paese é già in pieno sole e l'aria è tiepida.
Prendiamo il sentiero che si inerpica dietro le case che è una traccia ben segnata e priva di pericoli.
Dopo circa due ore ed aver attraversato valloncelli e boschi di faggi ed abeti arriviamo all'alpe Cottino (agriturismo) e di lì a poco al passo in territorio italiano dove sorge l'antico romitorio dedicato a san Lucio protettore dei casari.
Da qui vediamo la nostra meta sulla cui cima scintilla un'imponente croce. Tutto il gruppo rimane compatto senza nessuna defezione e con passo tranquillo procediamo lungo la larga e panoramica cresta fino ad arrivare al rifugio Garzirola posto sotto la vetta (ex caserma dei finanzieri, altre due ore di cammino).
Alcuni di noi preferiscono fermarsi mentre altri con un ultimo sforzo salgono verso la cima. Qui la fatica é appagata: ci appare un meraviglioso panorama con lo sguardo che può spaziare a 360° partendo dal monte Rosa fino alle montagne svizzere e comasche.
Scattiamo la tradizionale foto di gruppo e scendiamo al rifugio dove ci riuniamo agli altri per rifocillarci e riposarci, poi, dopo aver ancora goduto dello stupendo panorama, ci incamminiamo lungo la discesa ripercorrendo il percorso dell'andata per rientrare a Bogno felici della giornata trascorsa.