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Ripensandoci, a cosa fatta, cosa pensare di questo trekking alle splendide Isole Eolie?
L’Italia è splendida, in questi anni abbiamo avuto modo, con il CAI Verbano, di esplorare le sue terre, le coste, sentieri e monti, di conoscere persone, affabili e sorridenti... Cilento, il Salento, l’Aspromonte ed ora le Isole Eolie, patrimonio dell’Umanità UNESCO.

- 28 settembre: Partenza!!!
Arrivo in pullman a Milano Malpensa, siamo in tanti, un gruppo variopinto e disordinato con valigie e zaini, l’arrivo a Catania, senza il tempo di guardarsi intorto, nuovamente un pullman, acquisto frenetico di biglietti a Milazzo e poi, finalmente, traghetto per Lipari.
Bella l’isola, è quasi notte, il sole sta calando, il riflesso sul mare... La nostra guida ci spiega “tutto”: dove alloggeremo, il programma dell’indomani e la cena, finalmente.
Sette giorni al mare, visitando queste isole che sembrano emergere da questo mare blu, verde, azzurro, ognuna con le proprie caratteristiche, posti “segreti”, spiagge di sassi o sabbia, calette.

- 29 settembre: ISOLA di VULCANO
Ecco, oggi mi sembra di iniziare la vacanza/trekking alle Eolie. Quella di ieri è stata una giornata festaiola, ma anche un po' stancante, la cena ha rinfrancato tutti, Lipari è splendida, ancora tanti turisti , negozi aperti... ma oggi, si parte..!
In motonave, seduti, osserviamo il mare, onde impetuose, le isole... Una meraviglia.

CAI Verbano - Trekking alle Isole Eolie: il gruppo sull'Isola di Vulcano CAI Verbano - Trekking alle Isole Eolie: l'Isola di Vulcano, sullo sfondo Lipari

Vulcano, “con i suoi crateri fumanti e nauseabondi”, ci accoglie ... Mi guardo intorno: rocce giallastre, odore intenso, case basse e bianche, fiori ai balconi, la nostra guida Paolina ci guida lungo una strada dapprima asfaltata e poco dopo la spiegazione di tutto quanto ci aspetta, lungo un sentiero che si inerpica dolcemente, tra arbusti e fiori, profumi intensi, e poi terra sabbiosa, vulcanica appunto! Grigio o color ocra, il sentiero si fa abbastanza ripido, paesaggio quasi lunare, ...la cima , il cratere lì vicino, una fossa, nuvole di fumi. Splendido!! Ognuno con il proprio passo, arriviamo tutti in vetta al Vulcano, una bella esperienza, seduti sui sassi, un sorso d’acqua, abbracci e sorrisi e discesa, facendo attenzione! L’emozione di essere salita sul Vulcano, la leggerezza dei pensieri e poi un bel bagno, finalmente in questo mare verde smeraldo! Paolina non si è risparmiata nelle spiegazioni, in lei traspare l’amore e la passione nel voler trasmettere a noi tutti, incantati o quasi ad ascoltarla, la bellezza della sua Sicilia!

- 30 settembre: ISOLA di SALINA
Oggi saliremo lungo i pendii di un’altra isola: Salina, rigogliosa e lussureggiante, boschi, fiori, ginestre e vite! Ritrovo sul piazzale di una chiesa, la spiegazione di Paolina e Giuseppe, altra guida preparata e silenziosa, sempre in coda al gruppo, nessuno rimarrà mai indietro.
Si parte, una lunga coda lungo un sentiero ripido, a volte a gradoni, si intravvede il mare, ad incoraggiarmi quando il fiato si fa un po' corto, castagni e pini, arbusti e profumi. Su e poi su, un rifugio, ancora passi in mezzo alle felci, e poi ... Monte Fossa delle Felci, la vetta più alta dell’arcipelago!!!! Lo spettacolo del mare intorno, al quale non sono così abituata, mi crea sempre emozione... Un cumulo di pietre, una croce, foto a volontà!

CAI Verbano - Trekking alle Isole Eolie: Salina CAI Verbano - Trekking alle Isole Eolie: verso la cima del monte Fossa delle Felci

Si rientra, scendendo lungo un sentiero impervio, anche di più, in questo parco naturale, dove tutto dovrebbe restare così com’è! A volte il sentiero diventa quasi una galleria in mezzo ad arbusti e piante piegate, colori non ancora autunnali, morbido di foglie ed aghi di pino.
Un traverso, osserviamo lo spettacolo di pareti vulcaniche giallo ocra, nere, a strati, quasi delle barriere, arbusti e ginestre colorate...
Arriviamo in paese, un attimo di riposo, una granita, il resto del mondo sembra così lontano nella quiete di quest’isola così lussureggiante !
Riprendiamo il traghetto per Lipari, ancora in tempo per visitare un presepe in una chiesetta, al porto, canaletto di acqua, statue di pescatori e reti, panni stese, donne al lavoro ...gatti accovacciati.. un’altra forte emozione il presepe a Lipari al mese di settembre!!

- 1 ottobre: ISOLA di STROMBOLI
Oggi l’isola di Stromboli, ma la partenza è in tarda mattinata, così con alcuni amici gironzolo per Lipari, il castello, la piazza, la Cattedrale di San Bartolomeo, scalinate e negozi, vie strette, cesti di fiori appesi. Si parte in motonave… intorno tutte le isole o quasi, mare dolcemente mosso, si intravvede Ginostra, piccolo e caratteristico paese, poche case e ancor meno abitanti, Stromboli, la sciara, questa larga lingua di cenere che scende lentamente verso il mare, ogni tanto cenere e lapilli che fuoriescono dal vulcano e precipitano fumosi sino all’acqua… Stromboli, l’isola che alla fine di questo viaggio ricorderò con più emozione! Pranzo in un bel ristorante che raggiungiamo attraversando il paese, case basse bianche, vasi di piante e fiori, ceramiche dipinte, l’orizzonte terso, mare di un blu spettacolare, barche al porto... Meraviglia.

CAI Verbano - Trekking alle Isole Eolie: con la mitica Guida vulcanologica Mario Zaia "Zazà" CAI Verbano - Trekking alle Isole Eolie: eruzione sullo Stromboli

Ritrovo al piazzale della Chiesa di San Vincenzo, aspettiamo le guide, seduti su muretti … Ecco le guide, Antonio e Giuseppe, che ci accompagneranno sul vulcano, dopo averci fornito di caschi protettivi e per qualcuno anche di pile frontali. Viene anche ad accoglierci la mitica Guida vulcanologica Mario Zaia "Zazà" che già aveva accompagnato il CAI Verbano sullo Stromboli nella precedente escursione di 13 anni fa. Si parte, dapprima in mezzo all’abitato tra muretti e cespugli di alte canne, e poi lungo un sentiero in mezzo ad arbusti e vegetazione “vulcanica”, un saliscendi continuo, un cordone lunghissimo di zaini colorati...
La salita è greve, ma arriviamo tutti, qualcuno anche acciaccato, ma tant’è niente di grave!!
Ci fermiamo; una piazzola, la vetta è preclusa, il vulcano è attivo. Mi guardo intorno, la pace in mezzo al chiacchiericcio, serenità tra il rumore, emozioni nel cuore e nella mente: il vulcano inizia a “parlare”, lampi, guizzi, cenere e pietre che volano e poi scendono lungo la sciara.
Si rientra, lungo il sentiero di salita e poi deviando per un giro ad anello. E’ notte, ora un cordone di tante luci frontali che lentamente scende, silenziosamente o quasi, facendo attenzione. Il paese, il traghetto che ci aspetta. Stromboli arrivederci!

- 2 ottobre: ISOLA di PANAREA
Panarea, l’isola più piccola, ma anche la più turistica dell’arcipelago.. Con un bel gruppo di amici oggi mi riposerò al mare, sulla spiaggia, facendo bagni e prendendo tanto sole. Pare che da noi, al Nord, piova a tutto spiano, riscaldamenti, camini e stufe già accessi ed allora ….accumuliamo iodio! Una parte di noi salirà in vetta a Panarea, il sentiero impervio, ma la vista sul mare sempre spettacolosa.

CAI Verbano - Trekking alle Isole Eolie: Panarea, il paradiso naturale di Cala Junco CAI Verbano - Trekking alle Isole Eolie: l'amico Paolo ci illustra la storia di Ulisse che giunge alle Eolie

Attraverso con Giusi e Renata il paese, sostando di tanto in tanto davanti a splendide case, bianche o di sasso, terrazzamenti a secco, piante di fichi d’india enormi, buganvillee, gelsomini profumati... La spiaggia, lettino per il riposo, sosta al bar per una bevanda fresca ...ricche ed appagate!!! Bagno a Panarea! Ciumbia!! Il tempo con le amiche, chiacchiere leggere, me ne ricorderò tornando al mio paesello, al Nord, momenti indimenticabili!
Visita al villaggio dell’Età del Bronzo, dopo aver camminato lungo un sentiero lastricato: la vista dall’alto è emozionante, scogli e pareti alti, uno sguardo ad una caletta e si ritorna.

- 3 ottobre: ISOLE di ALICUDI e FILICUDI
Oggi avremmo dovuto visitare Lipari, ma come ci dice la guida Giuseppe “Qui è il mare che comanda”, pertanto, visto che per l’indomani o già in tarda serata si prevede “mare mosso, molto mosso” si parte per le più piccole isole dell’arcipelago. Alicudi, silenziosa, poche case sul porticciolo, caratteristiche strade ripide in pietra, incantevoli, qualche abitante... Saliamo lungo una strada lastricata lasciando il passo ad un abitante che scende per le provviste od ad un altro che sale davanti a noi ... con le provviste! Qualche parola, spese volentieri, forse anche perché l’isola è un rifugio lontano da tutti, fra le più remote del Mare Mediterraneo.

CAI Verbano - Trekking alle Isole Eolie: ad Alicudi le merci sono affidate ai muli CAI Verbano - Trekking alle Isole Eolie: la spiaggia di ciottoli di Filicudi

L’isolano racconta la sua partenza da Alicudi, sino in Australia, per lavoro, e poi il ritorno, quasi naturale…
Salgo adagio adagio, assaporando la bellezza del posto, la serenità, il silenzio, con il pensiero a questi abitanti fieri ed incollati a quest’isola, le loro necessità in una borsa: pane, companatico ed acqua! Qui nessuno si ammala!
La chiesa di San Bartolomeo, la vista sul mare, ulivi e fichi d’India, orti e viti, ben coltivati.
Alicudi: un’altra emozione!
Filicudi: arriviamo sempre in motonave, qualcuno si fermerà per riposare e per fare un bel bagno! Con un gruppo di amici, accompagnati da Giuseppe, saliamo lungo un ripido sentiero al Villaggio preistorico di Capo Graziano, che mi ricorda il villaggio visto a Panarea. Uno spiazzo, resti di case, muri rotondi, Giuseppe che racconta ed indica un altro villaggio, là in basso... Ascoltiamo, ci guardiamo intorno, terrazzamenti a secco, qualche ulivo... Si scende, il tempo di un bagno velocissimo, e via si rientra... Mare mosso, molto mosso!!!!!

-4 ottobre: ISOLA di LIPARI
Oggi visitiamo l’ultima isola: Lipari
Ritrovo al porto, pullman per un piccolo tragitto e poi zaino in spalla, lungo una strada asfaltata, in mezzo a vigneti e fichi, un'azienda vinicola, importante, ci spiega Paolina, verso le cave di Caolino.. La vista sul mare, le altre isole, una fabbrica per l’estrazione di caolino, abbandonata, lo scenario è splendido,di più; il sentiero abbastanza largo,tra muri di roccia vulcanica rossastra, giallastra... arbusti e piante di fiori, le cave, un buco abbastanza stretto, buio.

CAI Verbano - Trekking alle Isole Eolie: Lipari, il porto e la rocca con il castello CAI Verbano - Trekking alle Isole Eolie: Lipari, tra le cave di caolino

Paolina racconta e ...racconta! Ascoltiamo ammirati dalle parole ma anche dalla bellezza del posto, man mano che si procede diventa sempre più bello... uno sterrato in piano e poi il sentiero che scende ripido, quasi un canyon, tra barriere alte giallastre, a strati, diversamente colorati, alti arbusti e laggiù il mare! Una casupola, un po' d’ombra, palme verdi ed arbusti che sembrano quasi secchi la bellezza della natura in questo posto magnifico. Arriviamo all’asfalto, qualcuno scende in taxi, noi proseguiamo, lentamente, rifocillati ed appagati dal panorama... Giù e poi giù. Attraversiamo paesi, ormai ci siamo: Lipari, il centro storico, la cattedrale, il Castello, i racconti di Giuseppe e Paolo.
Qualche acquisto di cose buone del posto: olive, pomodorini e cucunci, biscottini e scorzine d'arancia.

- 5 ottobre: CATANIA e ritorno al nord
Valigie depositate, colazione abbondante, come tutte le altre mattine in questo albergo con le camere immerse nel verde di piante grasse e non, limoni e cedri..
Scendiamo al porto, motonave, ci aspetta Catania.

CAI Verbano - Trekking alle Isole Eolie: ombrelli riparano dal sole a Catania CAI Verbano - Trekking alle Isole Eolie: Catania, la Cattedrale di Sant'Agata

Ritrovo Catania, a febbraio sono scesa in Sicilia con alcuni amici del Nord... Catania, Taormina, ecc. Rivisito la cattedrale, cammino sulla grande piazza, la statua dell’elefante, la guida che anche lei, con tanta passione, indica case chiese palazzi a e quant’altro ci sia di bello...
Una bella pizza con Marcello e Lidia, il mercato del pesce che sta smobilitando, ombrelli colorati appesi in alcune vie, gente, tanta gente, ancora caldo ... Da noi, pioggia e ...riscaldamento acceso!
Aeroporto e via si riparte, il freddo Nord ci attende...

Cosa ricorderò di questo trekking?
Le isole, naturalmente, ognuna diversa dall’altra, le silenziose Alicudi e Filicudi, la frenesia di Panarea, l’emozione a Stromboli, il verde di Salina, la bellezza e gli odori delle fumarole a Vulcano e Lipari, la sua atmosfera isolana, nonostante il via vai di turisti..
E poi la presenza di così tanti amici del CAI: lungo i sentieri più o meno scoscesi, i bagni in spiaggia, le birrette e le granite ai bar al termine dell’escursione, risate e parole leggere, le cene al bel ristorante di Lipari, i brindisi, i piatti di pesce gustosi come non mai..
Come sempre grazie a tutti voi, per le belle giornate trascorse!
Ma grazie soprattutto a Carla e Franco, che come ormai da tanti anni, anche con l’aiuto della “Naturaliter”, riescono ad organizzare splendidi trekking in questa nostra Italia a cui non manca proprio niente nella bellezza!
E grazie a Paolina e Giuseppe, ed alle nostre guide dello Stromboli, per averci raccontato in maniera sapiente, allegra e “passionale” la storia delle “nostre“ isole!
Un abbraccio a tutti ed ...arrivederci!

Maria Grazia

Le foto dell'escursione