Dopo l’esperienza positiva dello scorso anno, in cui era stata messa in programma un’escursione che percorreva le bellissime frazioni di Fobello, in Val Mastallone, e durante la quale siamo passati anche dall’alpe Res, reduce da una festa svoltasi il giorno prima che ci ha incuriositi tanto da farci venire voglia di inserire anche quest’anno una gita nella stessa valle, partecipando però questa volta anche alla festa.
Siamo quindi partiti in otto da Suna, dove c’era il solito ritrovo, con vista all’orizzonte di un cielo nero che prometteva poco bene. Infatti da Omegna in poi siamo stati accompagnati dalla pioggia, ma non ci siamo fatti scoraggiare.
Siamo arrivati quindi a Fobello dove ci aspettavano Camilla ed Alberto, che in attesa che cessasse di piovere ci hanno intrattenuti offrendoci un ottimo caffè con biscottini di Fobello. Quindi, dopo che siamo stati raggiunti anche da Luisa e Roy e con notevole ritardo rispetto al programma, siamo partiti per la nostra escursione, sapendo già che avremmo dovuto modificare il tragitto iniziale proprio a causa delle condizioni meteo e della partenza ritardata. Così abbiamo deciso di salire direttamente all’Alpe Res partendo da Fobello anziché da Belvedere, attraversando bellissimi boschi che con il clima uggioso che ci ha accompagnati assumevano un particolare fascino. Arrivati a Belvedere abbiamo iniziato ad incontrare le numerose persone che salivano alla festa dell’alpe, per niente scoraggiate dal tempo, che comunque pur non essendo soleggiato è stato magnanimo, risparmiandoci altra pioggia.
Alla festa, a cui partecipano davvero tante persone e che è ancora una genuina e sincera festa alpigiana, abbiamo pranzato, chi al sacco e chi approfittando del buon cibo preparato all’alpe.
Dopo pranzo qualcuno di noi ha deciso di partecipare alla messa, mentre un gruppetto ha proseguito per un tratto del percorso che avremmo dovuto fare al mattino verso il monte Tracciora, arrivando fino all’alpe Faut. Le brevi schiarite ci hanno permesso in parte di godere della bella vista verso Rimella e gli alpeggi circostanti.
Rientrati all’alpe in tempo per l’estrazione dei premi all’incanto, dopo poco ci siamo avviati per rientrare a Fobello facendo un sentiero diverso da quello percorso il mattino, che passando attraverso altre frazioni e bellissimi boschi ci ha portati di nuovo a Fobello. Alla fine, nonostante il tempo mediocre, è stata comunque una bellissima giornata, che è valso la pena passare in allegria fra amici, in posti davvero incantevoli.
Paola B.